Il rosa. Parliamone.
Piace davvero a noi femminucce o è solo un lavaggio del cervello che ci viene imposto ancor prima della nostra nascita?
Sin da piccola ho avuto in antipatia questo colore, fatta eccezione per il rosa confetto chiaro, che avevo visto su un paio di jeans in cui non sono mai potuta entrare, prima perché troppo larghi, poi perché troppo stretti.
Barbie.
Barbie, un tempo, usufruiva anche di accessori in un simpatico color turchese.
Poi, per qualche motivo, il signor Franco Mattel ci ha pensato su ed ha licenziato questo simpatico colore per invadere la vita di Barbie (e la mia) con un melenso rosa porcellino-in-apnea-da-troppo-tempo-ma-non-ancora-cianotico, che sarebbe durato fino agli anni '90 inoltrati.
Così, mentre le mie amichette erano tutte felici e contente di tutto questo tripudio delle pochissime variazioni sul tema dello stesso rosa, io andavo alla ricerca di colori diversi, di contrasti più forti e comunque mi servivo di roba rosa solo quando proprio assolutamente inevitabile.
- Ma rosa è più bella!
- Ma a me piace blu!
- Ma blu è da maschio, rosa è da femmina!
- Perché?! Se a me piace più blu?!
Il dialogo fra me ed una mia amichetta, alla fine degli anni '80, in una Upim vicino casa, il cui soggetto era una cartellina di plastica di quelle col manico.
Ce l'ho ancora quella cartellina: sfondo bianco, totalmente ricoperta di bellissimi fiorelloni tropicali di un ipnotico blu elettrico, sfumato di violetto.
L'altra in questione, esattamente uguale alla mia, era invece colorata di rosa pugno-veloce-in-un-occhio, sfumato di un delizioso rosa antico (quello sì, carino, ma ahimé soggiogato dall'altro suo collega).
E niente, ogni volta che portavamo in giro quelle cartelline, io facevo la parte dell'aliena ed era un continuo:
"Sì, rosa è più bella, perché l'hai presa blu?"
Per rifiuto, per principio, per cocciutaggine, chiamatela come vi pare, caspita!
Poi gli anni sono passati e ho raggiunto quell'età in cui il rosa è una scelta, più che un'imposizione, e fortunatamente spazia in innumerevoli tonalità che non si fermano al rosa Barbie porcellino-in-apnea e al rosa pugno-in-un-occhio e così ora ho riabilitato il rosa cipria, il rosa pastello e il color tortora (che non è un rosa, ma secondo me c'è il suo zampino dentro)! ^^
Epperò, niente, ho visto un paio di jeans rosa in giro, ma prima devo rimettermi in forma... Ma questa è un'altra storia -_-'
E voi che mi dite? Vi piace il rosa o lo evitate come la peste?
Un abbraccio arcobaleno a tutti (e grazie a D-chan, che mi ha dato lo spunto per questo post!) :-*
Benvenuti a bordo della 500 Arcobaleno, sulla quale potrete fare un giro nel mio blogghino, spulciando tra pensieri, artigianato e passioni di Uapa =^.^=
Welcome aboard the Rainbow 500, in which you can visit my little blog, going through Uapa's thoughts, handicraft and passions =^.^=
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Lo evito come la peste... Mwahahahahaha! Ciao Uapita!!! =))))))
RispondiEliminaHahaha prego prego! In realtà a me il rosa Barbie da piccola piaceva, anche se era solo al terzo posto dopo il verde acqua e il lilla. Poi crescendo ho gradualmente abbandonato i colorini pastello per buttarmi sui colori forti... e il rosa shocking è tornato, insieme al verde acido e al turchese. A dire il vero non ho mai smesso di portare magliette "rosa femmina", me le regalano e a volte le porto anche se non è il mio colore preferito, però voglio dire, metto anche tanta roba grigia eppure il grigio in sé non mi piace nemmeno. Per i vestiti seguo di più il senso comune, per il resto largo al colore sfavillante!
RispondiElimina@Froda: mwahahahahahahah >:-D Ciao :-D
RispondiElimina@D-chan: eh eh... Per i vestiti vado molto ad umore XD Comunque grazie davvero XD